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Park Therapy e Val di Rabbio: rigenerazione nei boschi

La Park Therapy non fa bene sono al nostro amico a quattro zampe, ma anche a noi padroni. Hai mai provato ad immaginare cosa prova Fido quando corre libero in mezzo alla natura, esplorando prati, arrampicandosi per pendii o calpestando rametti e sassolini? Ti incuriosisce la sensazione che rimanda il terreno, umido dopo una pioggia o magari asciutto se il clima è più torrido e vorresti scoprirla meglio scegliendo un ambiente ad hoc?

Oppure, sei già un amante del barefooting – in italiano, camminare a  piedi nudi  – e non perdi occasione per togliere le scarpe e godere di tutti i benefici che porta questa pratica?

La Park Therapy e Il percorso a piedi nudi

In Trentino esiste il posto perfetto per te! È infatti di fine agosto l’inaugurazione del “Percorso a piedi nudi”, nato a Coler, in Val di Rabbi, pensato per grandi e piccini.

Unica regola, procedere senza scarpe e godersi l’esperienza!

Il sentiero, lungo circa 500 metri e immerso nella natura, è circondato da alberi ad alto fusto che rendono magica l’atmosfera. Durante il percorso è possibile sperimentare vari tipi di superfici che si alternano fra loro, come tronchi di larice e abete, pietre di fiume levigate, muschio e pignette secche, acqua di sorgente che scorre limpida e rigenerante.

Park Therapy

I benefici della camminata a piedi nudi

I benefici della Park Therapy effettuata a piedi scalzi sono molteplici e questo si sa: porta, ad esempio, un miglioramento della postura e dell’equilibrio, rafforza i muscoli dei piedi e delle dita, abbassa la pressione e riduce lo stress. Ma per un amante dei cani, quella di togliersi le scarpe è anche l’occasione perfetta per calarsi per qualche momento nei panni di Fido e provare sensazioni simili a quelle che sperimenta lui quotidianamente: un filo d’erba che si ferma fra le dita, l’alternanza fra morbido e duro calpestando i diversi materiali, la differenza fra terreni stabili e instabili e fra spazi più o meno ampi dove appoggiare la pianta del piede. Già dalla prima volta, sarà facile capire quanta concentrazione in più richiede questo tipo di camminata, per chi, come noi, da tempo non è più abituato. Consigli per godere a pieno della gita? Camminare lentamente, rollando bene la pianta del piede, appiattendo le dita sul terreno e lasciarsi trasportare dai rumori e dai profumi del bosco.
Trenta minuti di vero rilassamento, quindi, a contatto con la nostra parte più libera e sensoriale. E se il percorso vi piace, nulla vi vieta di ripartire da capo!

Alcuni consigli per affrontare la camminata:

  • Camminare lentamente
  • Rollare bene la pianta del piede
  • Lasciarsi trasportare dai suoni della natura
  • Respirare a pieni polmoni lentamente
  • Chiudere gli occhi qualche secondo e assaporare la natura

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