Negli ultimi tempi è esplosa la fitness mania anche per i nostri amici a quattro zampe: giornate, esperienze ed eventi orientati al benessere del cane e pensati per ottimizzare la sua forma fisica popolano quotidianamente le bacheche dei principali social attirando l’attenzione di un numero sempre maggiore di persone.
Nuove figure, come quella dell’istruttore cinofilo esperto in allenamento del cane, si consolidano ed entrano a far parte del ventaglio di professionisti a disposizione dei nostri amati cani, che siano animali di famiglia oppure veri e propri atleti canini.
Innegabili i benefici di questa attività, svolta in palestre all’aperto oppure indoor, che mantiene le promesse: migliorare lo stato di fitness e la forma fisica del cane, aumentando nel tempo le sue competenze fisiche e mentali.
Per quali cani va bene la palestra?
Per cani di famiglia e per cani sportivi!
Proprio come succede per noi, infatti, offrire a Fido la possibilità di allenarsi in palestra con costanza, non è solo questione di moda: se il nostro cane, ad esempio, durante la settimana è abituato alla passeggiata al guinzaglio nel quartiere o poco più, un piano di allenamento personalizzato lo aiuterà a sviluppare una buona muscolatura, a non impigrirsi e a non ingrassare e, soprattutto, a mantenere attiva la mente, con dei momenti dedicati all’apprendimento di nuove competenze.
Se, poi, il nostro cane pratica uno sport cinofilo, affiancare l’attività agonistica a quella in palestra ne migliorerà performance e gesti atletici durante le gare, preserverà l’apparato muscolare e scheletrico del nostro beniamino e, soprattutto, aiuterà nella prevenzione di infortuni.
Pro e contro della ginnastica in palestra
Difficile stilare un elenco sintetico, perché i benefici sono davvero tantissimi!
Dal piccolo shitzu al gigante bovaro del bernese, infatti, questa attività si adatta bene a cani di tutte le età, razze – o meticci – e taglie. Non ci sono limiti prestabiliti, se non quello di procedere con gradualità in base alle competenze e allo stato di forma del cane.
Meglio tuttavia affidarsi alla supervisione di un istruttore esperto: questo eviterà piccoli/grandi problematiche durante le sessioni di training e garantirà di raggiungere i risultati sperati senza ostacoli.
Non solo, un istruttore potrà stilare una scheda di allenamento personalizzata sulle necessità del cane e scegliere gli esercizi migliori per ogni animale. Non c’è un inizio uguale per tutti e, allo stesso modo, è impossibile proporre gli stessi esercizi a ognuno, perché le variabili da considerare sono moltissime!
Prendiamo, ad esempio, un labrador di famiglia di mezza età, che passa le giornate aspettando paziente il rientro dei proprietari per andare al parco: un cane come questo avrà probabilmente bisogno di potenziare la muscolatura e aumentare l’attività cardio, come pure di tenere impegnata la mente con esercizi replicabili in salotto durante la settimana, con poca attrezzatura e in poco tempo.
“Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere.” (Jim Rohn)
Pensiamo ora a un giovane border collie che pratica agility e partecipa a competizioni sportive: questo cane, a differenza del precedente, frequenterà più volte a settimana un centro cinofilo per gli allenamenti, oltre a essere seguito da professionisti come il medico veterinario esperto in fisioterapia o in alimentazione, in caso di necessità. Per un cane così, il piano di lavoro pensato dall’istruttore sarà mirato a un lavoro complementare a quello già in essere, con esercizi adatti a migliorare la resa durante allenamenti e competizioni, a velocizzare il recupero fisico dopo lo sforzo atletico e a preservare la carriera sportiva del cane il più a lungo possibile.
Insomma, tante risposte diverse per tante esigenze specifiche!
Perchè il cane dovrebbe fare ginnastica?
Per un cane di famiglia, questa attività è ideale per:
- Migliorare il movimento del pet e diminuire il rischio di infortuni durante le attività quotidiane
- Aumentare la potenza muscolare, per proteggere l’apparato osteo-articolare ma non solo
- Compensare la mancanza di corretta attività aerobica nel cane di famiglia e combattere gli effetti negativi di un regime alimentare non bilanciato
- Stimolare la sfera cognitiva, spesso poco stimolata nei cani di famiglia ma indispensabile per garantire il benessere mentale del pet
Ancora più centrale è la funzione di questo tipo di allenamento per il cane atleta, che viene preparato per una performance sportiva di livello. Non importa se la disciplina è ad alto o a basso impatto fisico perchè l’impegno richiesto a questi animali rimane elevato e costante nel tempo.
“Il segreto per andare avanti, è iniziare.”
Sally Berger
Per loro, l’allenamento è indispensabile per:
- Rendere i movimenti più ampi e più fluidi, incrementando la resa durante lo sport
- Aumentare la massa muscolare e la potenza utilizzabile, oltre a migliorare il gesto atletico
- Aumentare il vigore dell’animale e sviluppare la resistenza fisica alla fatica
- Incrementare la conoscenza del proprio corpo e ridurre la quantità di spazio necessario a produrre movimenti complessi
- Potenziare la capacità di focus già nel pre gara e la concentrazione durante gli allenamenti
ATTENZIONE!
Ma quindi è tutto rose e fiori e non ci sono controindicazioni? No, come per altre attività cinofile bisogna stare attenti ad evitare alcuni errori piuttosto comuni, per garantire una buona esperienza a Fido.
No al fai da te!
Ne abbiamo già parlato, ma è necessario sottolineare che sperimentare da soli può rivelarsi non solo inutile, ma decisamente dannoso per il nostro cane… Anche se quel video trovato su internet sembra spiegare passo passo come insegnare l’esercizio X, ricorda sempre che è un contenuto pensato per un grande pubblico e che potrebbe non promuovere un metodo adatto al tuo pet.
Senza una giusta guida potremmo, inoltre, sottoporre il nostro cane a un lavoro eccessivo e non ben bilanciato, con il risultato di affaticarlo troppo e di rendergli la pratica di allenamento decisamente sgradevole.
Controlliamo la pavimentazione
A leggerla suona come un’ovvietà, ma allenare il nostro cane su un pavimento scivoloso e senza le opportune precauzioni può rivelarsi molto pericoloso. Come pure programmare il training in giardino, con erba umida o terreno sconnesso.
Insomma, la cosa migliore è assicurarsi un pavimento con un buon grip antiscivolo, di dimensioni adatte al nostro cane (ne esistono moltissimi in commercio, facilmente smontabili e impilabili dopo l’allenamento).
In associazione alla dieta, spesso vengono utilizzati integratori (FOS, MOS e fermenti) per migliorare la qualità della “flora intestinale”
La ginnastica va bene solo se il cane gode di buona salute
Anche qui rasentiamo l’ovvio, ma è fondamentale che il cane sia sano per iniziare ad allenarlo in palestra. Se Fido ha problematiche di salute note, meglio rivolgersi a un medico veterinario esperto in fisioterapia, che potrà valutare la condizione del cane e stabilire il piano di lavoro migliore per lui, magari in collaborazione con un istruttore cinofilo.
Prima di cominciare…
Come faresti per te stesso, porta il cane a un controllo dal veterinario, per verificarne lo stato di salute e partire con la zam… ehm, col piede giusto!
Se il cane è un atleta, poi, sono fortemente consigliati controlli periodici per scongiurare l’insorgenza di piccole-grandi problematiche, da trattare, in caso, con la maggior tempestività possibile.
Sei regole prima
Bene, ora che sei pronto per lanciarti in una nuova avventura e a sperimentare questa attività insieme al tuo cane, è il momento per un veloce riassunto di regoline e buone pratiche da tenere sempre a mente. Cominciamo!
- Affidati a un istruttore cinofilo esperto in preparazione atletica del cane.
Otterrai risultati migliori e ottimizzerai i tempi di lavoro, avrai la certezza di fare i passi giusti al momento giusto e, soprattutto, eviterai le insidie del fai da te casalingo.
- Rispetta i tempi di apprendimento di Fido.
Quando si lavora insieme è necessario adeguare le richieste alle possibilità dell’altro. La fretta non solo è cattiva consigliera, ma non produce i risultati sperati e aumenta lo stress durante le sessioni di allenamento. Ovviamente, sarà possibile andare tanto più velocemente, quanto più il cane conosce la richiesta.
- Varietà = Divertimento!
Hai presente quelle lunghe ore passate a fare esercizi sempre uguali e mortalmente noiosi? Ecco, un ottimo sistema per ridurre la noia in palestra è proprio di variare l’allenamento e gli esercizi proposti al nostro cane. Inserire un po’ di “imprevedibilità controllata” è garanzia di successo, ma solo se Fido conosce le regole del gioco.
- Sì lavoro, no super lavoro.
Questo è importante soprattutto per i cani che iniziano, per evitare che le sessioni in palestra assumano una connotazione negativa. Per far sì che, di allenamento in allenamento, il cane ami sempre di più i momenti di lavoro insieme, basta fermarsi prima che la fatica diventi davvero eccessiva. Ci sarà tempo, in caso, di aumentare le richieste, quando il cane sarà più preparato e più allenato.
- Tanto il corpo, quanto la mente.
Se è vero che il nostro focus è il miglioramento dello stato di fitness dell’animale, è altrettanto vero che per fare la differenza non possiamo sottovalutare la sfera cognitiva. Dedicarci con la stessa costanza all’apprendimento mentale, lavorare per aiutare il cane a superare piccole incertezze o a modulare la sua risposta emotiva, farà la differenza sul lungo periodo.
Gioco, un mai-più-senza!
Mai chiudere una sessione di lavoro senza un adeguato defaticamento mentale attraverso il gioco. Che Fido ami il tira e molla oppure il riporto o, ancora, un momento di gioco libero insieme a noi, poco importa: offrire al nostro cane qualche attimo di relax dopo una sessione impegnativa, lo aiuterà a mantenere alta la motivazione verso questa attività.